Trekking a Baunei
Escursioni guidate a piedi a Baunei
“Trekking”, l’origine boera di questo termine ci ricorda il significato: camminare dietro le tracce lasciate dai carri (trek) trainati dai buoi. Nel Supramonte di Baunei si seguono le tracce lasciate un tempo dai pastori e dai carbonai all’inizio del secolo scorso; una fitta ragnatela di sentieri collega l’entroterra al mare attraverso i “baccus” (canyon) in un paesaggio sempre diverso. La strada statale 125 (Orientale Sarda) separa la parte granitica (ad ovest) da quella calcarea (ad est) che si affaccia sul mare.
Rispetto per la natura
Il trekking è soprattutto amore e rispetto per la natura: si possono ammirare i boschi, i colori dei fiori, il volo di un’aquila o la corsa di un muflone senza lasciare tracce del proprio passaggio…
Free climbing
Arrampicare a Baunei
“Il vento faceva volare i sassi, anche se difficilmente qualcuno di voi lo crederà. A volte si stava fermi sugli appigli, sperando di non essere strappati via. Manolo volò tre metri precipitandomi addosso, sulla sommità del pilastro del terzo tiro…” così Alessandro Gogna nel su suo “Mezzogiorno di Pietra” del 1982. Quel giorno di gennaio del 1981 nasceva “Sinfonia di Mulini a Vento”, la prima via a vincere l’Aguglia di Goloritzé!
L’autore del libro, insieme a Manolo e Bernardi, suoi compagni di viaggio, proprio nel 1981 esplora a fondo l’Isola salendo dalle nostre parti le vertiginose pareti di P. ta Giradili, P. ta Argennas e Ginniurcu.
Sono passati più di vent’anni da allora ma l’esplorazione del Supramonte di Baunei non si è mai fermata e grazie al contributo di tanti come Marcello Cominetti, Lorenzo Nadali, Enzo Lecis, Giampaolo Mocci, Simone Sarti, Cecilia Marchi e Maurizio Oviglia, sono nate le nuove falesie di Arrampicata Sportiva.
Proprio Maurizio Oviglia, (a cui molto si deve per lo sviluppo e la valorizzazione delle pareti a Baunei e non solo) è stato l’autore della chiodatura delle nuovissime vie del Porto e di Creuza de Ma, oltre al completamento del Villaggio Gallico nell’ambito di un progetto finanziato dall’Amministrazione del Comune di Baunei.
E’ arrivato il Trenino Supramonte!
Vieni a scoprire il Supramonte di Baunei in Trenino
Visitare l’altopiano di Golgo a bordo del Trenino Supramonte significa vivere un’esperienza unica, in un contesto ambientale, quello dell’entroterra baunese, significativo per caratteristiche geomorfologiche e naturalistiche, e affascinante dal punto di vista storico-archeologico.
Ammirare panorami strabilianti, immergersi nella macchia mediterranea, visitare luoghi misteriosi e coinvolgenti, stando comodamente seduti nei vagoni del Trenino Supramonte, rappresenta un’occasione da non perdere per tutti coloro che vanno alla ricerca della Sardegna più genuina, dove il millenario rapporto tra uomo e ambiente ha prodotto una sorta di incontaminato “parco naturale” aperto trecentosessantacinque giorni all’anno.
Un mondo dove l’uomo ha avuto il merito di rispettare la natura, dove gli animali sono ancora allevati allo stato brado, dove la modernità non ha intaccato la genuinità dei luoghi e delle persone.
Un mondo che oggi potrete osservare da un altro punto di vista, salendo a bordo del Trenino Supramonte.